Assunzione di Maria

(opera realizzata in due fasi tra 2007 e 2008)

 

“ Mi chiameranno Beata” Luca (1,48)

 

Descrizione del dipinto

Appena sopra il tabernacolo, un angelo annuncia con la mano rivolta verso Maria il lieto annuncio che la Madre di Gesù, dopo la morte, è elevata alla Luce, “viene alla Luce”, quella che non tramonta mai. La figura di Maria, infatti, è avvolta, è immersa nella luce. Ed è Gesù il primo ad accoglierLa, ad accompagnarLa.

Ai lati di Maria, ad assistere all’evento, ci sono dei testimoni speciali, che sembrano scrivere in diretta nei loro libri, ciò che vedono : a sinistra l’evangelista Giovanni (colui che, ai piedi della croce, riceve da Gesù la consegna di prendersi cura di Maria madre del Figlio di Dio, ma anche madre nostra : “Ecco tua madre, ecco tuo figlio” (Giovanni 19,26); a destra l’evangelista Marco, sostenuto dall’apostolo Pietro.

Ai piedi del dipinto ci sono otto figure, che a nome anche di una folta schiera di scrittori, continuano a rivolgere a Maria le loro lodi e con Lei al Signore il cantico del Magnificat. A sinistra : papa Giovanni Paolo II, subito dopo il poeta francese Paul Caudel, don Tonino Bello, vescovo di Molfetta (Bari) e infine padre David Maria Turoldo. Sulla destra: vicino al tabernacolo san Francesco, santa Elisabetta, il poeta fiorentino Mario Luzi e infine Dante Alighieri.

Il paesaggio che sta alle spalle è quello che si intravede dalle nostre case vicino all’aeroporto.

Anche noi di Tessera, ma anche ogni persona che entra in chiesa e contempla il dipinto, possiamo con i vari personaggi dipinti ai piedi dell’Assunta, non solo guardare in Alto, ma continuare il dialogo con Maria e con Gesù. Paolo Maiani, l’autore del dipinto, ha sempre “lavorato” con questa speranza. (d.L)