“Ascende il Signore tra canti di gioia…” (Salmo 46)
PERCHE’ LA VITA DIVENTI FESTA
“occorre scegliere di stare insieme per essere comunità
e per promuovere e consolidare relazioni di comunione” (D.P)
Quando il nostro cuore si sente accolto, atteso, compreso, amato percepisce la
bellezza della vita. Quando i nostri giorni sono abitati da incontri cordiali, da
progetti di collaborazione condivisi ricuperiamo dentro l’animo, energie e
voglia di donarsi, di sacrificarsi, di dare il massimo. Quando lavoriamo insieme
per il bene comune intravediamo i colori della comunione e allora tutto in noi
inizia a danzare perché è … festa. Ecco la festa: stare insieme e capire che
tutti gli altri sono un dono. La vita diventerà una festa se continueremo a stare
insieme per fare festa: in chiesa nelle nostre liturgie, nelle famiglie, nel lavoro,
nei luoghi di svago, nelle esperienze di servizio in comunità …E festa è il vero
nome di pace perché appunto la festa si regge sulla fraternità, sullo scambio
dei diversi doni. Nelle feste nessuno arriva prima o vince una medaglia, ma
tutti concorrono perché anche l’ultimo si senta parte di una grande famiglia e
percepisca il valore del suo contributo. Pace non è la semplice distruzione delle
armi. E non è neppure l’equa distribuzione dei pani a tutti i commensali della
terra. Pace è mangiare il pane a tavola con i propri fratelli, aprirsi ad orizzonti
di comunione e di condivisione nella diversità.
E sia ogni giorno Festa della Vita!
Grazie a tutti quelli che ci credono. (dL)