Signore Gesù,
hai scelto di incarnarti per venirci incontro, per prenderci per mano e darci una mano, per inserirci nell’amore infinito del Padre. Il Padre ci ha messo accanto l’altro,
come fratello
per mezzo del quale
Egli ci parla.
Per mezzo del quale
Egli ci aiuta
e ci consola,
Egli ci ama
e ci salva.Ma l’altro – ogni altro –
è un fratello che attende da me accoglienza e aiuto, comprensione e consolazione. Egli è in cammino con noi
verso la casa del Padre.
L’altro, sei Tu, Signore Gesù. (M.Q)