Io sono una pagina per la tua penna,
Signore.
Tutto ricevo.
Per tuo dono, Signore,
sono una pagina bianca.
Io sono la custode del tuo bene.
Io sono la campagna, la terra nera,
su cui poni la tua fiducia.
Tu per me sei il raggio e l’umida pioggia.
Tu sei il mio Dio e Signore,
e io sono terra nera
in cui hai piantato
una vigna pronta
a portare frutto.
Ci sarà, ancora, vino,
sangue nuovo che dona vita. (M.C)